TIPOLOGIE DI COMBUSTIBILI
Il processo di combustione può aver
luogo con combustibili solidi, combustibili liquidi e combustibili gassosi; dal
punto di vista pratico le combustioni più importanti, e quindi più studiate,
sono quelle che avvengono in fase eterogenea solido/gas (ad esempio combustione
del carbone all'aria) e in fase omogenea gassosa (ad esempio combustione del
metano in aria).
Le combustioni di combustibili
liquidi impiegati allo stato di vapore (ad esempio benzina nei motori a
scoppio) rientrano nelle combustioni in fase gassosa.
La beuta a sinistra contiene una
soluzione acida in cui versiamo del carbonato di sodio che reagisce formando
anidride carbonica allo stato gassoso. La beuta a destra contiene acqua
ossigenata e l’aggiunta di ioduro di potassio ne provoca la decomposizione che
porta alla formazione di ossigeno come possiamo osservare dall’effervescenza.
Un bastoncino di legno acceso si spegne quando viene posto nell’anidride
carbonica e si riaccende immediatamente quando viene in contatto con
l’ossigeno. L’esperimento dimostra che in un ambiente privo di ossigeno le
reazioni di combustione non possono avvenire.
Nessun commento:
Posta un commento